I Ciliegi

Tipi di ciliegie: le varietà da conoscere tra DOP, IGP e altre eccellenze



Il ciliegio. In natura ne esistono due varietà: il ciliegio cosiddetto “acido”, nella letteratura botanica noto col nome latino di prunus cerasus, e il ciliegio “dolce” (prunus avium). Dal primo derivano frutti come visciole, amarene e marasche, ed è all’origine del termine dialettale con cui, in diverse regioni italiane, si fa riferimento alla ciliegia: da scirésa a sresa, passando per i vari cilesa, sarésa o ziresa (in uso soprattutto al Nord), fino a cerasa, com’è chiamata in gran parte del Centro-Sud. Quello però da cui derivano le più apprezzate e diffuse colture di ciliegia è il prunus avium. La sua presenza in Italia è pressoché capillare, come dimostra la distribuzione delle tipologie più rappresentative, capitanate dalle IGP di Vignola e Marostica e dalla DOP dell’Etna: tre varietà provenienti da tre territori diversi e distanti. Ma ci sono anche altri tipi di ciliegia considerate delle vere e proprie eccellenze, in molti casi rare e ricercate, come la Bella di Garbagna (presidio Slow Food) o il Graffione Bianco, unica nel suo genere già per il colore (giallognolo con sfumature dal rosa al rosso).
Consorzio Ciliegia di Vignola




La Ciliegia di Vignola IGP si riferisce ai frutti freschi delle seguenti cultivar di ciliegio: Early Bigi e Lory, Bigarreau Moreau e Burlat, Mora di Vignola (precoci), Celeste, Giant Red – Primegiant, Carmen, Grace Star, Santina, Vera, Cristalina, Durone dell’Anella, Anellone, Giorgia, Durone Nero I, Samba, New Star, Black Star, Canada Giant, Van (medie), Durone Nero II, Durone della Marca, Lapins, Ferrovia, Sweet Heart, Regina, Summer Charm (Staccato) (tardive).
ZONA DI PRODUZIONE
La zona di produzione della Ciliegia di Vignola IGP interessa alcuni comuni delle province di Modena e Bologna posti nella fascia altimetrica che va dai 30 fino ai 950 metri s.l.m., nella regione Emilia-Romagna.
I Tipi principali
La ciliegia Ferrovia.
La ciliegia Burlat.
La Giorgia o Georgia.
La ciliegia di Vignola IGP.
La ciliegia del Monte.
La ciliegia dell’Etna DOP.
La ciliegia Regina.
La Ciliegia Graffioni o Bigarreaux.
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